YES: Ysabella è il nuovo punto di riferimento per il movimento del Clean Beauty, trattando di cosmetici naturali e bio ma anche di tutto ciò che riguarda una maggiore consapevolezza in ambito di consumo cosmetico.

Da dove nasce il nome di YES: Ysabella e l’idea della start up?
Grazie per questa intervista, a cui siamo felici di partecipare. Il brand YES: Ysabella nasce nel 2020 con l’obiettivo di sostenere e diffondere in Italia il movimento del Clean Beauty.
L’origine del nome riguarda il desiderio di affermare un concetto di scelta positiva e consapevole in merito ai prodotti cosmetici che usiamo tutti i giorni. Non tutti lo sanno, ma hanno un impatto sull’ambiente e sulla nostra pelle. Una scelta informata è quindi il futuro per chi è attento a queste tematiche.
Potresti parlarci meglio e in modo più approfondito del Clean Beauty e dei cosmetici naturali?
Il Clean Beauty è un movimento, una filosofia che arriva dagli Stati Uniti, dove ha acquisito sempre più rilevanza negli ultimi anni.
Il Clean Beauty ha molto a che fare con i cosmetici naturali, i cosiddetti “green” o “ecobio”, quindi quell’area che riguarda prodotti naturali o biologici. Allo stesso tempo, il movimento Clean Beauty allarga il concetto abbracciando un principio cardine, quello della trasparenza. Quindi non solo a livello di ingredienti contenuti nei prodotti, ma anche di filiera produttiva, scelta dei packaging e delle modalità distributive.
Al giorno d’oggi sono in crescita le persone che fanno scelte di consumo più consopevole. E questo può e deve avvenire anche in ambito cosmetico. I prodotti per la cura della persona sono usati da tutti e tutti i giorni. Pensiamo quindi all’impatto che ne deriva.
Quali sono i vantaggi nell’acquisto di cosmetici sostenibili?
Molto spesso si tende a pensare che la cosmesi sia un ambito di interesse solo femminile. Non c’è niente di più distante dalla nostra visione. Sebbene ci sia una prevalenza di consumo femminile, è necessario però ricordare che in tema di scelte di consumo, il target è trasversale proprio perché il consumo di prodotti per la cura della persona riguarda tutti.
Abbiamo scelto di puntare sul Clean Beauty proprio perché pensiamo di poter portare valore nel divulgare questo tipo di informazione e promuovere scelte di consumo consapevoli che riguardano anche la sostenibilità.
Alla base della mission di YES: Ysabella sta la selezione dei brand. Quelli che rappresentiamo sono naturali e la maggior parte presenta anche la certificazione biologica. Vogliamo premiare le realtà locali che valorizzano il territorio, spesso si parla anche di km0, e che investono in ricerca e sviluppo sia per le formulazioni, sia per i packaging. Ad esempio, alcuni brand investono in progetti congiunti con poli di ricerca universitari per la realizzazione delle formulazioni.
Il secondo fattore fondante della nostra mission è l’attenzione all’impatto ambientale della filiera. Come retailer eCommerce abbiamo scelto di impegnarci sulla filiera distributiva. La nostra è una Spedizione Green. Gli imballaggi sono plastic free e il materiale di riempimento è totalmente biodegradabile. Siamo aderenti all’iniziativa ePack Netcomm Green, promossa da Netcomm, il consorzio dell’ecommerce in Italia, un progetto per la valorizzazione dell’impegno alla sostenibilità del packaging nell’e-commerce e noi siamo felici di supportarlo.
Abbiamo poi scelto di fare di più. Vogliamo che le persone che sceglieranno di provare il nostro servizio si sentano orgogliose di averci dato fiducia. Una parte del ricavato di ogni vendita sul nostro eCommerce viene devoluto a sostegno di Treedom, l’unica piattaforma web al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguirlo online, dando supporto alle comunità locali in cui viene piantato.
La realtà del Clean Beauty è cambiata rispetto ad alcuni anni fa, quando di cosmetici ce n’erano pochi, da dove consiglieresti di partire per approcciarsi al Clean Beauty?
Il primo passo, molto semplice, prevede una banale azione, che noi invitiamo sempre tutti a fare. Girate il prodotto, non guardate solo l’etichetta frontale e i claim pubblicitari, ma soprattutto l’etichetta posteriore in cui è riportato l’INCI, ovvero l’elenco degli ingredienti contenuti nel prodotto. Sono le sostanze che ogni giorno usiamo a contatto con la nostra pelle. Vale la pena informarsi su cosa sono.
Il secondo passo è identificare un eShop o un negozio fisico di riferimento, specializzato in brand naturali e biologici. A volte, infatti, alcune case cosmetiche riportano claim che fanno genericamente riferimento al “green”, ma occorre prestare attenzione per non incorrere nel fenomeno del “greenwashing”, ovvero strategie di comunicazione finalizzate a costruire un’immagine ingannevolmente positiva sotto il profilo degli ingredienti realmente contenuti nel prodotto e la loro concentrazione.